Progetto Sipario

Progetto Sipario

INAIL e Rinoceronte Teatro

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L’esperienza maturata nei rapporti con le persone con disabilità, mette in risalto una comune tendenza alla perdita dell’autostima, causata dai mutamenti fisici, sociali e di vita quotidiana che accompagnano l’evento infortunistico, in particolar modo se grave.

L’inevitabile perdita dell’autonomia e la conseguente modifica dello stile di vita incide negativamente sulla percezione di se stessi e delle proprie capacità, ed induce ad una sensazione di inutilità che apre le porte all’ isolamento.

E’ questo il contesto di riferimento su cui il progetto “Sipario”, che presenta le caratteristiche delineato nell’articolo 45,lettera c, punto 2 della circolare Inail n. 61 del 2011, intende intervenire, nella convinzione che la partecipazione degli assicurati Inail  ad una situazione ricreativa possa contribuire attraverso la libera espressione della creatività e al recupero del benessere psico-fisico.

L’ inserimento in un laboratorio teatrale, infatti, rappresenta una occasione “speciale” per misurare le competenze personali, rafforzare l’identità, e migliorare la percezione di se stessi, attraverso l’ascolto dei propri stati d’animo e la comunicazione, anche e soprattutto del corpo.

A questi stimoli va ad aggiungersi l’esercizio, in un ambiente “protetto”, delle relazioni sociali, a tutto vantaggio del benessere complessivo.

Elemento qualificante, distintivo del progetto messo in campo è,  il coinvolgimento dei partecipanti in un clima dove le scelte in merito al percorso nascono dagli stessi protagonisti, magari orientati e supportati dall’équipe multidisciplinare capaci di tradurre, in un contesto che ovviamente tiene conto dei riferimenti normativi, i loro “desiderata in attività”.

Il testo, le espressioni e le discipline artistiche che verranno individuate , la realizzazione dello spettacolo e la stessa proposizione dell’evento finale ad un pubblico più ampio, come ad esempio il mondo della scuola,  dovranno essere il risultato di esigenze che il gruppo avrà maturato durante il percorso.

Questa l’ “idea guida”  dell’équipe multidisciplinare:

“essere protagonisti non vuole dire essere attore per un giorno, ma piuttosto costruire cosa voglio fare in un clima sereno, partecipato e confortevole”.

Destinatari

Il progetto coinvolge un gruppo composto da 9 persone con disabilità da lavoro, oltre a un familiare di uno di essi. I partecipanti sono stati individuati a livello regionale dall’ Equipe multidisciplinare di II°livello, integrta dai Funzionari Socio Educativi delle Sedi Territoriali, in relazione alle residue capacità lavorative e alla necessità di integrazione e sostegno.

Obiettivi e finalità

  • migliorare le abilità psicologiche e relazionali,
  • sviluppare e aumentare l’autostima,
  • scoprire un nuovo interesse, hobby, quale stimolo per la ripresa di una maggiore autonomia,
  • sviluppare una maggiore consapevolezza circa le competenze, attitudini e abilità residue.

Attività

il Progetto “Sipario” consiste in un laboratorio  teatrale  finalizzato alla realizzazione e rappresentazione di uno spettacolo che, attraverso il ricorso a diverse espressioni artistiche, sarà incentrato sul tema dell’accettazione della diversità e dell’integrazione.

E’ per questo specifico aspetto che il gruppo di progetto, in un ottica di collaborazione e raffigurazione delle diverse sfaccettature della vita, ha previsto alla partecipazione di attori con disabilità e non.

Il gruppo è  seguito da un Funzionario Socio Educativo e da un Tutor insegnante, è ospitato in un ambiente accessibile e fruibile anche da persone con disabilità.

Nella prima fase del progetto è previsto:

  • il coinvolgimento degli assicurati  invalidi per la presentazione del progetto e raccogliere le   adesioni alla partecipazione,
  • l’ individuazione delle compagnie teatrali presenti sul territorio regionale,
  • la promozione di interpello  di più soggetti e affidamento del servizio.

Nella seconda fase del progetto è previsto:

  • l’ avvio delle attività per un periodo previsto di dai 9 ai 13 mesi
  • l’ individuazione del teatro dove rappresentare lo spettacolo
  • verifica dei risultati conseguiti in termini di socializzazione e benessere psico-fisico attraverso un periodico monitoraggio.

Conclusione del progetto è programmata per Giugno 2016

Figure professionali coinvolte

fonte: SuperAbile.it – a cura di Rosanna Giovèdi

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